Una sera di luglio, la tavola apparecchiata all’aperto in modo curato, ma informale. Una tovaglia in lino naturale, dei semplici centro tavola colorati fatti con margherite e fiori di campo, qualche candela profumata al limone o alla lavanda. La luce della luna, il canto dei grilli e l’aria frizzantina che rendono l’atmosfera piacevole e accogliente.
Quanto sono belle le cene d’estate all’aria aperta?
E luglio è davvero il mese perfetto per organizzare cene in terrazza o in giardino con gli amici. Non è ancora il mese delle vacanze, ma agosto e le ferie sono così vicini che basta poco, il profumo del barbecue o una birra ghiacciata bevuta in compagnia, per sentirsi subito spensierati e rilassati!
Per chi organizza in casa propria la prima regola fondamentale da seguire è affidarsi a piatti preparati in anticipo, buoni sia tiepidi che freddi, facilmente porzionabili e che facciano da cornice a quello che di solito è il protagonista indiscusso delle cene all’aperto: il barbecue.
Quindi si al via a tante verdure colorate: d’estate tra peperoni, pomodori, zucchine e melanzane c’è solo l’imbarazzo della scelta. Se si vuole fare anche un assaggio di primo, sono perfette le insalate di pasta integrale o di cereali.
Quando invece voglio stupire gli ospiti con qualcosa di più elaborato e gustoso, allora preparo una pasta al forno, in cui sono sempre le verdure di stagione le vere protagoniste. Vanno letteralmente a ruba e piacciono sempre a tutti i miei cannelloni con robiola, pesto di rucola e pomodorini arrosto: una variante estiva e leggera, dei classici cannelloni ricotta e spinaci.
Curiosando qui e qui troverai alcune idee perfette per l’occasione!
Cannelloni di robiola e rucola con pomodori arrosto
Ingredienti
- 12 cannelloni di semola
- 400 g di robiola
- Per il pesto di rucola
- 50 g di rucola
- 1 spicchietto d'aglio
- 100 g di mandorle pelate
- 1 limone
- 30 di parmigiano reggiano
- olio extravergine di oliva qb
- sale qb
- pepe qb
- Per la besciamella vegetale
- 1/2 l di brodo vegetale*
- 50 g di farina
- 50 g di olio extravergine di oliva
- sale qb
- pepe qb
- noce moscata un pizzico
- Altri ingredienti
- 1 grappolo di datteri maturi
- 1 limone bio
- timo
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
Istruzioni
- Prepara gli ingredienti per il pesto di rucola. Pulisci la rucola, scegli e preleva le foglie sane e senza macchia, lavale e asciugale con cura, poi spezzettale e riuniscile nel mixer. Aggiungi le mandorle pelate, un pizzico di sale, il pecorino toscano a pezzetti e frulla fino a ottenere un trito grossolano.
- Metti il trito preparato in una ciotola e aggiungi 1 cucchiaio di scorza di limone grattugiata e lo spicchio d'aglio spellato e schiacciato. Regola di sale e di pepe, poi versa a filo la giusta quantità di olio extravergine di oliva necessaria a ottenere un composto cremoso.Mescola e lascia riposare il pesto di rucola 10 minuti. Elimina l'aglio e copri il pesto con la pellicola fino al momento di utilizzarlo, altrimenti la superficie tende a ossidare e a scurirsi.
- Prepara la besciamella vegetale: in una pentolino scalda brevemente l'olio, poi setaccia la farina nella pentola, mescolando delicatamente con una frusta. Aggiungi a filo il brodo vegetale, poco per volta, continuando a mescolare, e fai cuocere a fiamma bassa finchè non si addensa.
- Infine aggiusta il sapore con l'aggiunta di sale, pepe e noce moscata, mescola ancora e togli dal fuoco.
- Prepara il ripieno: lavora la robiola con una macina di pepe e poi amalgamala con il pesto (vedo cura di tenerne da parte qualche cucchiaiata).
- Con l'aiuto di un sac à poche o di un cucchiaino farcisci i cannelloni con il composto appena preparato (non hanno bisogno di precottura). Trasferisci i cannelloni su una pirofila su cui avrai steso un velo di besciamella, copri con il resto della besciamella e spolverizza con il parmigiano.
- Sciacqua il grappolino di pomodori, condiscilo con un filo d'olio, il sale e il timo e poi adagialo sulla superficie di cannelloni.
- Inforna alla temperatura di 180° per 20/25 minuti. Sforna e completa con qualche cucchiaiata di pesto tenuto da parte.
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