Ricordo che da bambina in estate avevo l’abitudine di fare i ghiaccioli nei bicchieri di plastica e come stecco mettevo i cucchiaini da gelato di plastica presi al bar con la coppa della nonno.
I gusti di solito erano coca cola, limonata oppure amarena, menta e orzata fatti con lo sciroppo.
A fine estate la mamma si ritrovava il congelatore pieno di questi ghiaccioli perché avevo sicuramente più gusto nel prepararli che non nel mangiarli 🙂
Al bar il mio ghiacciolo preferito era sicuramente il fior di fragola, ve lo ricordate? Forse lo fanno ancora, no so. Aveva una base di gelato alla panna, adoravo quel contrasto cromatico!
Dopo tanti anni, ho cominciato a fare di nuovo i ghiaccioli per i miei bambini.
Oggi è rimasto il gusto di preparare i ghiaccioli, cambia la scelta degli ingredienti!
A casa mia i ghiaccioli frutta fresca, miele e polline sono il tormentone di questa estate 2016.
Facili da preparare, colorati, freschi e dissetanti apportano grazie al miele e al polline anche una bella carica energetica che è necessaria in questo periodo di calura estiva e iperattività.
Questi li ho fatti con anguria, frutti rossi (che intensificano anche il colore), miele di coriandolo e polline Mielizia.
Il miele di coriandolo è stata una gradevolissima scoperta! Ambrato, di gusto intenso ha una nota finale che ricorda il cocco. Non a caso, quindi, ho usato il latte di cocco per variegare leggermente il ghiacciolo sulla base.
Il polline è una delle tante, straordinarie creazioni delle api. E’ una polvere presente nei fiori, con sfumature di colore dal iallo al nero. Cercando il nettare, le api trasportano involontariamente il polline di fiore in fiore, effettuando un’impollinazione molto efficace, fondamentale per il compimento del ciclo biologico delle piante. Per le api il polline rappresenta inoltre un fondamentale alimento: esse raccolgono parte della preziosa polvere dal proprio corpo e la impastano con la saliva formando piccole palline, grandi circa come un seme di sesamo, che trasportano nell’arnia.
Dentro quelle minuscole perline si nasconde la più ricca e completa fonte di minerali, vitamine, enzimi ed aminoacidi presenti in natura. 1 cucchiaino di polline d’api corrisponde a 1 mese di lavoro di un’ape. Ogni granello di polline d’api contiene più di 2 milioni di grani di polline di fiori e un cucchiaino ne contiene più di 2,5 miliardi!
Post in collaborazione con Mielizia
Stecco all'anguria con miele e polline
Ingredienti
- 600 g di anguria
- 100 g di frutti rossi ribes, fragole, lamponi
- 2 cucchiai di miele di coriandolo Mielizia
- 2 cucchiai di polline Mielizia
- 100 ml di latte di cocco
Istruzioni
- Puliamo l'anguria eliminando la buccia e tutti i semini. Frulliamo nel mixer la polpa con il miele e i frutti rossi fino a ridurla in purea. Togliamo la schiuma che eventualmente si è formata, aggiungiamo un cucchiaio di polline e versiamo negli stampini riempiendoli per 2/3. Facciamo congelare in freezer per 3 ore. Nel frattempo mescoliamo il latte di cocco con 1 cucchiaio di polline e mettiamolo in frigo a raffreddare. Passato il tempo necessario, uniamo ai ghiaccioli, sopra lo strato di anguria, il latte di cocco e polline e mettiamo in freezer per 2 h.
clibi dice
Che delizia 🙂
erika dice
Adorooooo sbirciare le tue ricette… sono sempre favolose!!! Un abbraccio! Erika