nulla di più buono e rassicurante del profumo inebriante del pane che cuoce nel forno. E’ terapeutico, almeno per me. Sa darmi una calda sensazione di conforto.
Poi mi riporta ai giorni in cui da bambina, la nonna cuoceva il suo pane nel forno del paese dove decine e decine di massaie si accalcavano ognuna in attesa che i loro filoni venissero sfornati….potete immaginare il profumo che inebriava le via del paese in quei giorni.
Quindi ogni volta che mi capita di panificare, inevitabilmente, la mia memoria torna a questi ricordi. Stavolta a risvegliarli è stato un pane di castagne e nocciole nato per essere farcito con formaggi dal gusto molto deciso e per la creazione di tramezzini molto rustici!
Io ho farcito la prima fetta con una chiffonnade di cavolo rosso condito con un pizzico di sale, un cucchiaio di aceto di mele e una colata di miele di timo serpillo, poi su un’altra fetta, qualche scaglia di pecorino locale e poi un’altra fetta ancora di pane…
Servitelo come antipasto sbizzarrendovi con le farciture oppure servitelo a tavola affettato per arricchire il cesto del pane.
L’idea della ricetta l’ho avuta sfogliando la Cucina Italiana di un anno fa. Ho cambiato leggermente gli ingredienti e ho modificato e allungato i tempi di lievitazione.
PANE ALLE CASTAGNE E NOCCIOLE
per 2 pani a cassetta di 300 g ciascuno
300 g di farina di castagne + 2 cucchiai
260 g di farina 0
150 g di semola di grano duro
100 g di nocciole sgusciate
4 g di lievito di birra
1 cucchiaio di miele
olio evo
sale
Sciogli il lievito in 360 g di acqua tiepida (25°), unisci alle farine setacciate e lavora il tutto aggiungendo il miele. Comincia ad impastare ed unisci 1/2 cucchiaino di sale. Impasta ancora per almeno 10′. Metti l’impasto in una ciotola unta d’olio, copri con un panno umido e lascia lievitare in frigo per una notte (8h circa).
L’indomani mattina prendi l’impasto, stendilo, poni al centro le nocciole e lavoralo ancora per distribuire uniformemente la frutta secca. Dividi in due pezzi l’impasto e ponili in due stampi rettangolari (22×10, h 8 cm). Copri gli stampi con un telo e lascia lievitare ancora per un paio di ore. Incidi la superficie con dei tagli, spolverizzala con i due cucchiai di farina di castagne e cuoci in forno a 180° per 30 minuti, circa. Sforma il pane e lascialo raffreddare su una gratella per dolci. E’ un pane ottimo per accompagnare i formaggi o anche il paté di fegato.
Io l’ho farcito con una chiffonade di cavolo rosso ondito con sale, aceto di mele e miele e con del pecorino locale.
Patapata dice
Che bella pagnotta rustica!! come piace a me!! buon autunno di gusto 😉
Laura dice
Grazie 🙂 buon autunno a te!
sississima dice
accipicchia che bel pane!! Un abbraccio SILVIA
Laura dice
Grazie Silvia! Un abbraccio
Any dice
Ciao Laura!
Mia nonna ha un forno a legna e mi ricordo ancora oggi quel pane così speciale!
Non posso dire che adoro impastare, ma quando capita lo faccio con piacere. Per esempio la domenica mi piace avere il pane fatto in casa, ma è vero che non sempre capita. L'odore che invade la casa è meraviglioso, sa veramente di casa!!
Complimenti, il pane alle castagne dev'essere buono e confesso di non averlo mai assaggiato.
Le tue foto sono spettacolari!
Laura dice
A quanto pare Any, condividiamo lo stesso tipo di ricordi… 🙂
Prova il pane di castagne, ha dentro tutto il sapore dell'autunno!
Grazie per le belle parole, un bacio