Lava i pomodori, asciugali e taglia la calotta dalla parte del picciolo; elimina una fettine sottile alla base in modo che si reggano ritti; svuotali e salali.
Sbuccia la cipolla, tagliala a grosse fette, poi tritala; monda la carota e le zucchine e riducile a cubetti, riduci a pezzetti anche parte della polpa di pomodoro estratta.
Scalda due cucchiai d’olio in una casseruola unisci le verdure, metti un paio di pizzichi di sale, e lascia insaporire per qualche minuto a fuoco medio.
Nel frattempo, in un’ampio tegame (va bene quello che usi per i risotti) tosta il farro, sfuma con 1/2 bicchiere d’acqua fredda e poi metti un mestolo d’acqua bollente, salata(o brodo vegetale).
Dopo 5/6 ‘ unisci le verdure e se necessario aggiungi altra acqua bollente. Mescola e porta a cottura (ci vorranno altri 6’). Assaggia spesso il farro spezzato che cuoce molto più velocemente di quello intero!
Quando il “farrotto” sarà giunto a cottura, aggiusta di sale, aggiungi una macinata di pepe e unisci il trito di erbe aromatiche, mescola bene e lascialo intiepidire; quindi utilizzalo per farcire i pomodori, poi disponi sopra le rispettive calotte con il picciolo.
Taglia a grossi spicchi le patate (se non sono patate nuove cuocile per 10′ in acqua bollente) e a fettine sottili la cipolla rossa, condisci con l’olio, il sale e il timo e sistemale in una grossa teglia.
Sopra le patate poni i pomodori ripieni, condisci la superficie con un filo d’olio ed inforno per 40′ a 170°. Sistema sui piatti singoli un letto di patate e distribuisci sopra i pomodori.