La mia casa è la campagna, circondata dai boschi e dalle montagne. Qui trovo l’ispirazione per tutto quello che faccio, qui c’è tutto quello che sono. I colori, i profumi, i sapori della mia terra mi suggeriscono non solo cosa mangiare e cosa cucinare, ma anche cosa essere e cosa fare. Come avere un orto, accudire un apiario sono state scelte suggerite da tutto quello che mi è intorno: i campi e la natura, a tratti, incontaminata.
Non nego che ci sono momenti in cui le montagne che mi circondano non le vedo più come “la mamma” che ci cinge con il suo abbraccio e ci protegge, ma mi sembrano più simili ad alte barriere. Crescendo questa sensazione è venuta sempre meno, ma ogni tanto affiora, e, un po’, toglie il respiro.
E’ in momenti come questi che mi prende la voglia di staccare, di attraversare quelle montagne e di fare una passeggiata al mare: davanti all’aperta e sconfinata distesa d’acqua, respiro di nuovo a pieni polmoni, mi rigenero.
L’azzurro del mare e del cielo che si confondono, il rumore soave delle onde, niente di più lontano dalla mia vita quotidiana, riescono a placare l’inquietudine e a farmi ritrovare il mio equilibrio.
E quando torno a casa tutto mi sembra più e bello e più mio.
Pochi giorni fa dopo aver trascorso una giornata al mare e mi è venuta voglia di preparare di nuovo questa zuppa che adoro e che, come me è sospesa tra terra e mare…
In questo piatto le cozze dell’Adriatico incontrano i fagioli di Paganica, l’equilibrio tra i sapori decisi della terra e quelli più delicati del mare ne fanno una zuppa dal gusto autentico ottima sia calda che tiepida, da gustare accompagnata con dei crostini profumati all’aglio e al prezzemolo.
Se avete voglia di scoprire qualche info in più sul fagiolo di Paganica, presidio SlowFood 2015, vi invito a leggere il mio articolo su Taste Abruzzo, dove il sapore incontra la natura.
Zuppa di cozze e fagioli
Ingredienti
- 1.5 kg di cozze
- 200 g di fagioli di Paganica
- 100 g di foglie di spinacini freschi
- 100 g di pomodorini
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 2 agli
- peperoncino
- olio extravergine di oliva
- sale
- pane casereccio
Istruzioni
- Mettete i fagioli a bagno in acqua fredda per una notte. Lavate bene le
- cozze sotto l'acqua corrente, raschiando leggermente i gusci con un coltellino, e raccoglietele
- man mano in una larga padella.
- Mettete il coperchio e ponete la padella su fuoco vivo per qualche minuto, finché i gusci si
- saranno aperti.
- Togliete le cozze dal fuoco, lasciatele intiepidire, eliminate quelle ancora chiuse (potrebbero
- non essere fresche) e sgusciate le altre,tenendone da parte qualcuna intera.
- In una casseruola raccogliete un aglio schiacciato, due cucchiai di olio e il peperoncino, fate soffriggere qualche minuto, quindi aggiungete i pomodorini tagliati a spicchi e privati dei semi; fate insaporire per 10' quindi aggiungete i fagioli scolati, l'acqua delle cozze filtrata e le foglie di spinacini. Coprite e cuocete a fuoco basso per 20'. Frullate parte dei fagioli e unite le cozze (sia sgusciate che intere) mescolate bene e cuocete ancora 5'.
- Tagliate il pane a fette e poi a cubotti, fateli tostare leggermente in forno e strofinateli con lo spicchio d'aglio tagliato a metà. Conditeli con l'olio e il prezzemolo tritato. Distribuite le fette nei piatti, versatevi sopra la zuppa, spolverizzate con prezzemolo tritato e una bella macinata di pepe, guarnite con le cozze intere e servite.
Luciana Nuti dice
Pietanza superba ……. Bravissima !!!!!
Vale dice
che buone!!
Mile dice
E così, con questa descrizione, mi sciolgo in ricordi e sapori…
E ora mi leggo anche l’articolo su TASTE Abruzzo. Ahimé non conoscevo il fagiolo di Paganica e quindi un grazie ancor più forte!