Una crostata che racchiude al suo interno tutta la freschezza e la genuinita della frutta.
Preparazione20 minutimin
Cottura1 orah
Tempo totale1 orah20 minutimin
Portata: Dolci
Servings: 6
Author: Laura Gioia
Ingredienti
3uova intere
480gdi farinaio di solina
100gdi zucchero di canna integrale
150mldi olio extravergine di oliva delicatoo di semi di mais no OGM
la buccia di 1 limone
1cucchiaino di cremar tartaro
per la composta
500gdi susine matureo altra frutta a piacere
3cucchiai di zucchero di canna integrale
1stecca di vaniglia
Istruzioni
Preparate la composta: lavate le susine, denocciolatele e tagliatele a metà. Sistematele in una casseruola d'acciaio con il fondo spesso e mescolatele con lo zucchero e la bacca di vaniglia incisa nel senso della lunghezza. Mettete su fuoco basso e lasciate cuocere fin quando la frutta non sarà caramellata. Ci vorrà mezz'ora. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.
Per la frolla: Frullate le uova con lo zucchero. Aggiungete l’olio, la buccia di limone grattugiata e la farina setacciata con il cremar tartaro.
Copriamo l’impasto ottenuto con della pellicola trasparente e lasciamolo riposare in frigo per almeno un’ora* (io lo lascio anche tutta la notte).
Impasta fino a formare una palla, schiacciala leggermente, avvolgila nella pellicola e lasciala riposare in frigo per qualche ora (o anche per una notte).
Stendete metà della pasta in un disco e con esso foderate una tortiera di 25 cm circa i diametro, coprendo anche i bordi e bucherellando con i rebbi di una forchetta la superficie. Riempite la torta con la composta di frutta e coprite la superficie con un intreccio di striscione; a piace realizzate delle decorazioni: io ho fatto delle roselline e delle foglioline.
Spennellate con l’albume sbattuto e spolverate con lo zucchero semolato.
Cuocete a 180° per 30′ circa. Lasciate raffreddare completamente e poi servite.
Note
Potete sostituire il cremor tartaro con il lievito per dolci.