Buongiorno e buon lunedì a tutti!
Anche la ricetta di oggi è dedicata alla Pasqua! Nell’aria si respira la primavera, gli alberi da frutto, mandorli e ciliegi, sono al pieno della loro fioritura e quindi è più forte la voglia di festa, di pic-nic sui prati ricoperti di verdeggiante trifoglio e di margherite!
Giorni fa vi ho raccontato la pizza di Pasqua com’è tradizione prepararla a L’Aquila, profumata di anice e cannella e decorata con le perline.
Oggi, invece, voglio proporvi un’altra ricetta che starebbe benissimo sulla tavola imbandita per la colazione di Pasqua o nel cesto del pic-nic…
Un paio di anni fa ho visto sul mensile della Cucina Italiana delle bellissime brioches con una sorpresa all’interno: un uovo sodo!
Le ho trovate da subito incantevoli e quest’anno, finalmente, ho deciso di provarle! Ed ho scoperto che oltre belle sono anche deliziose, soprattutto se accompagnate da qualche fettina di salame o da della verdura cruda tipo carotine, finocchi o sedano!
Per quanto riguarda la ricetta, non ho seguito l’originale della rivista per la preparazione dell’impasto. Ho preferito una ricetta già provata e trovata qui, su Profumo di lievito (anche in questo caso sono presenti delle modifiche poiché ho usato la pasta madre)
BRIOCHES AL FORMAGGIO RIPIENE DI UOVA
Ingredienti per 8 brioches
270 g di farina (170g manitoba+100g 00)
50 g di acqua
2 uova
150 g di lievito madre rinfrescato due volte (o 10 g di lievito di birra)*
50 g di burro
50 g di zucchero
due cucchiai di grana
un cucchiaio di olio evo
un cucchiaino di miele
un pizzico di sale
per farcire
8 uova sode, sgusciate (lasciale cuocere per 3/4′ dal levarsi del bollore)
Preparazione
Sciogli il lievito nell’acqua tiepida e poi impasta con 100 g di farina presa dal totale e il miele. Lascia riposare per 40′.
Aggiungi 100 g di farina, un uovo e un cucchiaio di zucchero (preso dal totale). Se stai usando la planetaria, impasta con la foglia a velocità 1.
Una volta amalgamato unisci metà del burro e lascialo assorbire. Ora devi lavorare l’impasto fino ad incordarlo, io ho usato la frusta a gancio, velocità 2.
Ora copri la ciotola con della pellicola trasparente e lasciala lievitare al caldo fin quando l’impasto non triplica.
Prendi l’impasto e sempre con il gancio aggiungi l’altro uovo, il sale, il resto dello zucchero, il grana e uno spolvero di farina. Continua a lavorare l’impasto e pian piano aggiungi tutta la farina rimanente.
Quando l’impasto sarà incordato aggiungi il resto del burro e una volta che sarà completamente assorbito inserisci l’olio a filo.
Impasta fino ad ottenere un composto lucido e liscio.
Copri la ciotola con della pellicola trasparente e metti in frigo fino al giorno seguente.
Togli l’impasto dal frigo e lascialo almeno un’ora a temperatura ambiente. Ora stacca dall’impasto 8 palline grandi e 8 piccole (rispettivamente da 80g e 10g circa l’una).
Lasciale riposare, coperte, per 45′.
Stendi le palline di pasta, grandi, ottenendo dei dischi. Poggia un uovo su ogni disco, con la punta in giù, avvolgilo nella pasta, poi capovolgilo e poggialo a punta in su in uno stampino imburrato (io ho usato quelli per le crostatine).
Spennella le brioche con del latte e poi decora la sommità con le palline più piccole.
Lascia riposare ancora per un’ora, poi infornale a 170° per 20′.
Infine sformale e lasciale intiepidire su una gratella. Puoi servirle accompagnate da salumi vari o da verdure crude.
*NOTA: con il lievito di birra occorrono 350 g di farina e 100 g di acqua
Marianna (LaMacchiarola.it) dice
amica che dire? te lo dico alla Tina Turner: "Simply the best!" 😀
Laura dice
mi fai arrossire… <3 <3
Giulia dice
Questa è veramente una proposta meravigliosa! L'idea della sorpresa nella brioche mi piace moltissimo.
Grazie anche per aver lasciato le indicazioni per poterle realizzare con il lievito di birra: le proverò sicuramente.
A presto
Giulia
Laura dice
Ho lasciato apposta le indicazioni con il lievito di birra…per dare a tutti la possibilità di replicarle! 🙂
grazie a te
Mary dice
Laura, le tue ricette sono fantastiche…e che foto!!! Mamma mia, vorrei avere un pizzico della tua bravura!! Queste brioches hanno un aspetto molto invitante e credo che sarebbero graditissime per la tradizionale colazione di Pasqua o per la scampagnata di Pasquetta! Un forte abbraccio, Mary
Laura dice
grazie Mary! sei sempre tanto cara! un abbraccio a te 😀
Laura Maffe dice
Lo spunto che hai trovato è stupendo e ti è riuscito magnificamente!!!
Laura dice
grazie Laura! 🙂
Michela dice
Complimenti Laura, molto molto belle! Non ho capito molto bene come avvolgere l'uovo, ma magari provando è meglio. Me le appunto tra le cose da fare :)))
Grazie per l'idea 🙂
Laura dice
Michela, per esperienza personale posso dirti che è più facile a farsi che a dirsi… 😉 Prova, se hai qualche problema non esitare a scrivermi!
sandra pilacchi dice
bellissime, bellissime davvero!
Sandra
Laura dice
grazie Sandra!! 😀
Ileana Pavone dice
Sono meravigliose Laura..per non parlare delle foto! Davvero stupende ^_^
Un bacio grande :*
Laura dice
Grazie carissima!!! un bacione a te :*
Valentina dice
Non ho parole per la bellezza di queste foto e la golosità della ricetta! complimenti!
http://www.campiflegrei.na.it/index.php/category/gastronomia
Laura dice
Grazie mille Valentina!!! 😀
Manuela e Silvia dice
Ciao! che belle foto e che bellezza queste bricohes farcite! ottima idea per pasqua!
un bacione
Laura dice
Grazie ragazze, un abbraccio 🙂
Gabriella dice
Ciao Laura devo dirti che sei molto brava sia in cucina che con la macchina fotografica
Ho una curiosità che mi riporta indietro nel tempo ,quando vivevo all'Aquila;i tuoi parenti avevano un negozio di dolciumi e caffè in piazza duomo o vicino al vicolaccio?
Mia madre ci andava sempre a comprare caramelle rossana e confetti.
Ti auguro una buona Pasqua
Gabriella
Laura dice
Ciao Gabriella! Ho capito che negozio intendi, la Talmone! Stava sotti i portici, vicino a piazza Duomo. No, i proprietari non erano miei parenti, ma anche mia madre era una fedele cliente…ed anch'io ho tanti ricordi legati a quell'incantevole negozio! Sarei curiosa di sapere come mai mi hai associato a loro…
Grazie mille per le belle parole 🙂
gabriella dice
Laura io associo il tuo cognome al negozio che si chiamava GIoia e mi sembra di ricordare fosse in piazza Duomo dove , prima del terremoto, c' era la gelateria.
Ho bel ricordo anche del bel negozio Talmone perché circa 47 anni fa mio marito vi acquistò un bellissimo uovo come primo regalo di Pasqua
Un caro saluto
Gabriella
Laura dice
Gabriella, no non ricordo quel negozio…pensavo ti riferissi alla Talmone. Chiederò alla mia mamma…
un caro saluto a te 🙂