Essenza di Vaniglia

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Maritozzi alla panna di Sal De Riso

Er primo è pe’ li presciolosi
er siconno pe’ li sposi
er terzo pe’ li innamorati
er quarto pe’ li disperati

Secondo la tradizione l’arrivo della quaresima coincide con un periodo di rinunce. C’è però un’eccezione a questa astinenza da dolci e leccornie varie: il maritozzo detto appunto quaresimale. Un tempo si trovava soprattutto dai fornai che usavano arricchirlo con uvetta, pinoli e candidi.
Oggi possiamo gustarlo più facilmente nei bar della capitale farcito con abbondanti quantità di panna e il mio consiglio è quello di accompagnarlo con una fumante tazzina di caffè!
Però più che la ricetta, molto semplice, incuriosisce il nome, che qualcuno riterrebbe essere un dispregiativo di “marito”.
La tradizione di regalare i maritozzi alle ragazze fidanzate potrebbe, quindi, interpretarsi sia come un augurio sia come un’allusione alla natura non proprio positiva del futuro sposo!
Salvatore de Riso racconta invece che il 1° marzo le giovani fanciulle preparavano i maritozzi per i loro futuri sposi.
Se vi ha incuriosito, come Babi, l’etimologia di questo termine potete leggere qui altre storie e leggende sull’argomento.

Maritozzi di Salvatore de Riso

Ingredienti per 20 maritozzi:

1 kg di farina manitoba
150 g di zucchero
3 tuorli
3 bianchi
lievito di birra 35 g
75 g di olio evo
un pizzico di sale
bacca di vaniglia
75 g di burro
300 g di latte
1 arancia non trattata (o un limone o un mandarino)

per la glassa:
100 g di zucchero
40 g d’acqua

per guarnire:
zucchero a velo e panna fresca montata


Procedimento:

Sbattere i tuorli con l’olio e il sale (deve venire un emulsione simile ad una maionese) e lasciare in frigo a 4 per 30′.

Mescolare la farina setacciata con il lievito di birra, sciolto in poco latte, i semi di vaniglia, lo zucchero, la buccia d’arancia grattugiata, il bianco d’uovo e far montare bene, poi aggiungere il burro, il latte fresco ed infine l’emulsione di tuorli e olio.
Far lievitare per 30′ coperto da un panno umido.

Formare con la pasta dei piccoli panetti un po’ schiacciati, di 80 g caduno, e disporli ben distanziati tra loro, su una placca da forno (imburrata o rivestita da carta forno).
Far lievitare ancora per un’ora ad una temperatura ambiente intorno ai 25°.

Preparare la glassa mescolando l’acqua con lo zucchero.

Spennellare la superficie dei maritozzi con la glassa di zucchero e cuocerli in forno a 175° per 15/18 minuti (fate attenzione che la parte inferiore non prenda troppo colore).

Tagliare a metà e farcire con la panna montata aromatizzata con i semini di vaniglia.

Preparare la chantilly: Lasciare 2,5 dl di panna freschissima in frigorifero almeno 2 h: dovrà raffreddarsi a 4°.
Raffreddare nel congelatore una ciotola e versarvi la panna. Sbattere con le fruste elettriche a velocità media.
Quando la crema si addensa e incomincia a montare aggiungere 30 g di zucchero a velo versandolo a pioggia.
Smettere di lavorare la crema quando è ben densa.

Archiviato in:Dolci Contrassegnato con: brioches e dolci lievitati, dolci, piccola pasticceria

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Commenti

  1. Carolina dice

    01/03/2009 alle 3:15 PM

    Ho rischiato di rompermi i denti cercando di azzannare quella meravigliosa montagna bianca e morbida… LO VOGLIO!!!
    Ma che bontà…
    Buona domenica cara Essenza!

    Rispondi
  2. sorbyy dice

    01/03/2009 alle 3:30 PM

    Buona Domenica.
    Che meraviglia quesati maritozzi Ciao

    Rispondi
  3. ღ Sara ღ dice

    01/03/2009 alle 3:42 PM

    se ti dico che li sto facendo ora ci credi?? mi sono innamorata anche io di questi maritozzi appena li ho visti!!! stò facendo l’ultima lievitazione e non vedo l’ora di papparli! guardando i tuoi poi mi è venuto ancora più voglia

    che libidineeee…ripieni di pannaaaa!!!! bacini e buona domenica!

    Rispondi
  4. Mary dice

    01/03/2009 alle 3:52 PM

    madòòòò sto svenendo ….che buoni io una volta li ho provati ma non mi erano venuti bene , boh..forse non era buona la ricetta , prendo nota di queste visto che li vedo super ! baci !

    Rispondi
  5. Minù dice

    01/03/2009 alle 4:06 PM

    …oh no questo è un attentato alla mia lineaa!!o_o…peròòsolo guardandoli mi si riempiono gli occhi di gioia!!!complimenti!!
    ps..passa d ame c’è un mini concorso!!!

    Rispondi
  6. Patrizia dice

    01/03/2009 alle 4:15 PM

    Oddio, ho visto anche io la ricetta proposta ieri, grazie!! ora mi segno la ricatta e li preparero’!
    un bacione

    Rispondi
  7. Barbara dice

    01/03/2009 alle 4:35 PM

    Semplicemente spettacolari, complimenti!!

    Rispondi
  8. Rossa di Sera dice

    01/03/2009 alle 5:50 PM

    Secondo me si tratta proprio di mariti-maritini!
    Il mio chiamo ogni tanto “maritozzo con la panza” ! ;-))
    Comunque, sono davvero buoni!
    Buona serata!

    Rispondi
  9. babi dice

    01/03/2009 alle 6:37 PM

    Ciao Vaniglia!
    Non conoscevo l’etimologia di maritozzo e questa storia mi ha fatto davvero ridere, eh eh! siccome mi hai incuriosita ho fatto una ricerchina su google e ho trovato anche un’altra possibile spiegazione qui: http://www.tusciaintavola.it/04-enciclopedia/lett_m/docs/maritozzo.htm
    Al di là del significato del nome, i maritozzi è davvero buonissimo e i tuoi sono venuti proprio bene! Baci e buona domenica 🙂

    Rispondi
  10. dolci a ...gogo!!! dice

    01/03/2009 alle 8:03 PM

    Ti adoro!!!ieri nn sono riuscita a prendere tutta la ricetta alla prova del cuoco di questi maritozzi ed eccoli qui belli e perfetti !!!sono davvero uno spettacolo!!!baci imma

    Rispondi
  11. Mariluna dice

    01/03/2009 alle 8:05 PM

    Bhe questi me li sognero’ stanotte…che deliziache sono!!! sarà un secolo che non ne mangio uno..sai che ti dic???? grazie mille per la ricetta! 😉

    Rispondi
  12. tartina dice

    01/03/2009 alle 8:16 PM

    Il maritozzo è un must!
    Lo devo assolutamente fare anch’io, servendomi della tua ricetta, ovviamente 😀

    *

    Rispondi
  13. pizzicotto77 dice

    01/03/2009 alle 9:01 PM

    La panna la tolgo ma un bel maritozzo me lo prendo. un bacione

    Rispondi
  14. Coccode dice

    01/03/2009 alle 9:20 PM

    ho visto anche io la prova del cuoco quando li hanno fatti..ma non ero riuscita aprendere la ricetta…adesso so come farli

    Rispondi
  15. Dida70 dice

    01/03/2009 alle 10:04 PM

    ma dai … ieri mi sono persda la puntata … li ai davvro fatti con la ricetta data in tv da De Riso? io credevo che fosse el suo libro …
    sono spettacolari Essenza … da libidine assoluta!
    un abbraccio
    dida

    Rispondi
  16. L'Antro dell'Alchimista dice

    01/03/2009 alle 10:15 PM

    Questi maritozzi sono proprio da paura!!!! Complimenti!!!! Buona serata laura

    Rispondi
  17. fiordisale dice

    01/03/2009 alle 10:40 PM

    ti hanno plagiato 🙁
    il tuo post è questo

    http://essenzadivaniglia.blogspot.com/2008/09/schiacciata-duva.html

    e il post incriminoso e ‘sto qua

    http://bimbycucina.blog.dada.net/post/1207012768/Schiacciata+rustica+all%27uva+nera

    ne stiamo parlando qua, ma se continuano sia io che Lo faremo un post

    http://stelladisale.blogspot.com/2009/02/diritto-dautore.html

    Rispondi
  18. fiordisale dice

    01/03/2009 alle 10:41 PM

    fai il passaparola, mi raccomando, quel blog è pieno di immagini rubacchiate e dopo due giorni che gli stiamo addosso ne hanno rimosso solo una decina.
    fai il tam tam con le altre o un post, vedi tu 🙂

    Rispondi
  19. Laura dice

    02/03/2009 alle 6:55 AM

    Buongiorno ragazze!
    Si la ricetta è quell che De Riso ha dato alla prova del Cuoco durante la puntata di sabato! sono contenta che questo post vi sia stato utile
    grazie mille a tutte per i commenti carini e simpatici che avete lasciato!

    babi: ho inserito nel post il link che mi hai suggerito, grazie mille! :-))

    @stella di sale: già so da qualche giorno di questa storia, ho anche scritto un post sull’argomento ed ho avvisato personalmente alcune blogger di cui avevo riconosciuto le foto rubacchiate.
    cmq grazie mille per avermi avvertita! :-))

    Rispondi
  20. Camomilla dice

    02/03/2009 alle 7:56 AM

    Buongiorno carissima!
    Ma sai che non ho mai avuto il piacere? Li ho visti fare un sacco di volte anche alla tv, ma davvero non li ho mai assaggiati… C’è quel ripieno di panna montata che è sensazionale!
    Un abbraccio!

    Rispondi
  21. Mirtilla dice

    02/03/2009 alle 8:43 AM

    ti sei gettata sulla cucina tradizionale romana?
    li i maritozzi sono una vera istituzione!!
    bacioni

    Rispondi
  22. Tittina dice

    02/03/2009 alle 8:59 AM

    buongiorno Laura, che buoni!!!, li ho fatti anch’io ma non mi sono piaciuti..devo provare con questa tua ricetta,ti sono venuti una meraviglia….un bacio Tittina

    Rispondi
  23. Luciana dice

    02/03/2009 alle 9:18 AM

    Li voglio assolutamente provare, sembrano deliziosi 🙂

    Rispondi
  24. Laura dice

    02/03/2009 alle 9:22 AM

    @Camomilla: beh si, si trovano soprattutto a Roma(con la panna) e in Umbria (con le uvette e i canditi).
    io non avevo mai provato a farli, ho provato con questa ricetta di de riso e come prima volta non è andata affatto male!
    un bacio

    @mirtilla: cara, la cucina romana la conosco bene! L’Aquila è molto vicina a Roma ed ho tanti amici e parenti che vivono nella capitale, la vivo sin da piccola!
    i maritozzi romani sono insuperabili!
    un bacio

    @tittina: questa per me era la prima volta con i maritozzi fatti in casa. la ricetta è buona, fondamentale è la lievitazione: l’ambiente deve essere caldo! tu potresti anche farli con il lievito madre, verrebbero ancora più buoni!
    fammi sapere! un bacio

    Rispondi
  25. Lo dice

    02/03/2009 alle 10:14 AM

    che meraviglia….sai che quando sono stata nella capitale abbiamo beccato di fila tre bar che non sapevano cos’era un maritozzo??? assurdo…che carina anzi che splendida la tazza di keith haring…che io amo! un bacione

    Rispondi
  26. Claudia dice

    02/03/2009 alle 10:15 AM

    Ho visto la foto..magnifico!!!! mi son però rifiutata di leggere la ricetta.. troppa sofferenza per me.. non posso mangiarmeli più! pensa che anni fa andavo spesso appena uscita dalla discoteca a mangiarli in un bar sotto casa mia “il maritozzaro”che li faceva divinamente.. slurp .-P

    Rispondi
  27. blunotte dice

    02/03/2009 alle 10:22 AM

    oh mamma, stavo giusto cercando qualcosa di sfizioso per usare la panna che ho in frigo….e credo che questi facciano al caso mio

    Rispondi
  28. Micaela dice

    02/03/2009 alle 11:00 AM

    questo è un attentato agli occhi!!! come si fa a resistere davanti a cotanta bontà?? devono essere buonissimi!!

    Rispondi
  29. sweetcook dice

    02/03/2009 alle 11:00 AM

    Ahhhhhhh!!!Mi ci tufferei su questi maritozzi:))

    Rispondi
  30. Laura dice

    02/03/2009 alle 11:04 AM

    @Lo: brava! l’hai riconosciuto! anche a me piace molto haring ed ho notato che ultimamente hai messo una sua immagine in un tuo post!
    per quanto riguardo i maritozzi, pazzesco che ben 3 bar non ne conoscevo l’esistenza… dici bene Mirtilla: a Roma sono una vera e propria istituzione!

    @claudia: grazie cara! immagino che quelli del tuo maritozzaro siano davvero superlativi!
    mi spiace!
    un bacione :-))

    @ blunotte: anch’io mi sono decisa a farli subito per un mezzo litro di panna fresca che stava per scadere!:-)

    Rispondi
  31. babi dice

    02/03/2009 alle 12:29 PM

    Di niente Vani! 🙂
    Baciotti

    Rispondi
  32. Fra dice

    02/03/2009 alle 12:32 PM

    Oh mamma che bontà!!!! Come vorrei poter fare merenda con uno di questi splendidi maritozzi!!!
    Un bacione
    fra

    Rispondi
  33. Romy dice

    02/03/2009 alle 1:09 PM

    …E il quinto? Boh….magari è per me! Sìììììì! Da leccarsi i baffi, cara Essenza! 🙂

    Rispondi
  34. Aurelia dice

    02/03/2009 alle 1:12 PM

    Essenza,che goduria!
    ti copio immediatamente la ricetta,adoro i maritozzi,sono la mia passione goduriosa 😉
    Il prossimo fine settimana,a Prato ci sarà Dolcemente Prato,e parteciperà anche Salvatore de Riso…spero di poter carpire qualche sua ricetta…
    Un abbraccio

    Rispondi
  35. Silvia dice

    02/03/2009 alle 1:22 PM

    Ciao a tutte! Ho notato che nella procedura, quando bisogna mischiare la farina, cè scritto di mettere lo zucchero…ma negli ingredienti lo zucchero non è presente!! cè solo quello da mischiare all’acqua.

    qualcuno può dirmi quanto ce ne devo mettere?

    Rispondi
  36. Laura dice

    02/03/2009 alle 1:57 PM

    Ciao ragazze grazie mille! :-))

    @Aurelia: pensa ero a prato un paio di settimane fa! purtroppo ho saputo di dolcemente prato troppo tardi altrimenti avrei rinviato il we a questo fine settimana!

    @silvia: grazie mille per avermi avvertita, capitano di queste sviste!

    Rispondi
  37. Simo dice

    02/03/2009 alle 2:45 PM

    Oh mamma cosa vedono i miei occhi………………………………….spettacolooooooo

    Rispondi
  38. Elga dice

    02/03/2009 alle 4:30 PM

    Questi maritozzi sono il paradiso per i golosi! Mi segno subito la ricetta!!

    Rispondi
  39. Aurelia dice

    02/03/2009 alle 9:46 PM

    Non me lo direeeee…
    ci potevamo incontrare!
    La prossima volta che verrai,ti invito ufficialmente a prendere un caffè a casa mia.
    Un abbraccio

    Rispondi
  40. blunotte dice

    05/03/2009 alle 10:49 PM

    fatti e pubblicati, grazie

    Rispondi
  41. @aspidistria@ dice

    11/03/2009 alle 8:44 PM

    come faccio a far vernire la superficie dei maritozzi liscia??
    grazie mille!!

    Rispondi
  42. Laura dice

    16/03/2009 alle 12:09 PM

    @aspidistria: ciao!
    prima di infornarli, prova a spennellare la superficie con il latte.

    Rispondi

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Mi chiamo Laura, vivo nel cuore dell’Abruzzo, in un paese dell’aquilano, circondato dal verde intenso dei boschi e dalle ombre morbide delle montagne. Solare, ma anche un po’ lunatica sono mamma, moglie, aspirante cuoca e apicoltrice neofita. Amo le cose semplici, ma non banali. Adoro cucinare, ma di più adoro il cibo. Mi piace definirmi food lover prima ancora che foodblogger!

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