Oggi, riprendo a scrivere su questa pagine, per affrontare un argomento molto importante e che mi è particolarmente a cuore: lo svezzamento e l’alimentazione dei bambini nei loro primissimi anni di vita.
Ho tre figli e ognuno di loro ha vissuto questo momento in modo totalmente diverso.
Alice, la primogenita, amava solo il latte, non ha mai voluto assaggiare nulla. Ha iniziato a mangiare all’età di due/tre anni quando durante un’arrostata ha scoperto gli arrosticini. Da quel momento è iniziato la sua avventura da carnivora.
Edoardo, il secondogenito, all’età di 9 mesi mangiava da solo con il cucchiaino le sue pappe, prediligeva la frutta e la verdura e ancora oggi è goloso di insalatone, pomodori e di tutta la frutta.
Emanuele, il piccolino, che sta cominciando lo svezzamento in questo periodo, ama ogni tipo di cibo, un vero buongustaio!
Una cosa ha accomunato lo svezzamento dei miei bimbi: ho sempre avuto ben chiaro che l’obiettivo dello svezzamento non è obbligare il bambino a mangiare secondo delle regole rigide, ma piuttosto di aiutarlo a costruire con il cibo un buon rapporto, in cui tutto è una scoperta piacevole e divertente!
Stimolare la curiosità verso il cibo, con colori, sapori, profumi e consistenze sempre nuove che portano il bimbo a vivere una nuova avventura in cui incomincia a “camminare” da solo, molto prima che riesca a farlo con le sue gambine.
I primi tre anni di vita sono fondamentali per la crescita del bambino e avere da subito un rapporto curioso e positivo con il cibo lo inizia a una cultura dell’alimentazione rispettosa della salute e dell’ambiente.
Per questi motivi ho accolto con entusiasmo l’invito da parte di Tomassoni Formaggi a partecipare al Contest #primimillegiornitomasonicontest: la sfida riservata alle mamme blogger ha l’obiettivo di trasmettere ed approfondire la cultura sull’utilizzo dei formaggi freschi nell’alimentazione nei primi mesi di vita dei bambini, dallo svezzamento fino ai 3 / 4 anni: appunto i primi 1000 giorni!
Il Caseificio Tomassoni è un piccola azienda trevigiana che dopo un percorso verso la sostenibilità, è da poco approdata nel grande mondo del biologico, ha come caposaldo una scrupolosa selezione degli allevamenti e una particolare attenzione alla salute degli animali.
Un’azienda virtuosa legata a doppio filo con la tradizione ed il territorio: i formaggi sono realizzati con solo latte del Veneto per contribuire a salvaguardare i piccoli allevamenti della zona.
Sostenibilità, selezione, qualità, controllo sono il segreto dei formaggi Tomasoni e sono anche quelle caratteriste che ogni mamma ricerca nei prodotti che sceglie per l’alimentazione dei propri bimbi.
Tra i vari prodotti che ho provato del caseificio ho scelto per la mia ricetta il soffio di latte.
Ho realizzato dei ravioli a forma di caramelle colorate: nell’impasto verde ho aggiunto gli spinaci, nell’arancio la zucca e il giallo è la classica pasta fresca all’uovo. Il ripieno è realizzato con il fior di ricotta a cui ho aggiunto solo qualche fogliolina di basilico. Le caramelle sono servite su un prato verde fatto di crema di piselli a cui ho aggiunto per conferire maggiore cremosità e sapore un formaggio amatissimo dai più piccini: lo stracchino bio.
Nuovi colori, nuovi sapori, nuovi profumi e nuove consistenze che lo portano a vivere una nuova avventura in cui incomincia a “camminare” da solo, molto prima che riesca a farlo con le sue gambine.
I primi tre anni di vita sono fondamentali per la crescita del bambino e avere da subito un rapporto curioso e positivo con il cibo lo inizia a una cultura dell’alimentazione rispettosa della salute e dell’ambiente.
Per questi motivi ho accolto con entusiasmo l’invito da parte dei Formaggi Tomasoni a partecipare al Contest #primimillegiornitomasonicontest: la sfida riservata alle mamme blogger ha l’obiettivo di trasmettere ed approfondire la cultura sull’utilizzo dei formaggi freschi nell’alimentazione nei primi mesi di vita dei bambini, dallo svezzamento fino ai 3 / 4 anni: appunto i primi 1000 giorni!
Il Caseificio Tomassoni è un piccola azienda trevigiana che dopo un percorso verso la sostenibilità, è da poco approdata nel grande mondo del biologico, che ha come caposaldo una scrupolosa selezione degli allevamenti e una particolare attenzione alla salute degli animali.
Un’azienda virtuosa legata a doppio filo con la tradizione ed il territorio: i formaggi sono realizzati con solo latte del Veneto per contribuire a salvaguardare i piccoli allevamenti della zona.
Sostenibilità, selezione, qualità, controllo sono il segreto dei formaggi Tomasoni e sono anche quelle caratteriste che ogni mamma ricerca nei prodotti che sceglie per l’alimentazione dei propri bimbi.
Tra i vari prodotti che ho provato del caseificio ho scelto per la mia ricetta il soffio
Ho realizzato dei ravioli a forma di caramelle colorate: nell’impasto verde ho aggiunto gli spinaci, nell’arancio la zucca e il giallo è la classica pasta fresca all’uovo. Il ripieno è realizzato con il fior di ricotta a cui ho aggiunto solo qualche fogliolina di basilico. Le caramelle sono servite su un prato verde fatto di crema di piselli a cui ho aggiunto per conferire maggiore cremosità e sapore un formaggio amatissimo dai più piccini: lo stracchino bio.
Ravioli a caramella con ricotta e crema di piselli e basilico
Ingredienti
- INGREDIENTI PER LA PASTA ALL'UOVO CLASSICA
- Uova 1
- Farina tipo 1 100 gr
- un pizzico di sale
- PER LA PASTA ALL'UOVO AGLI SPINACI
- Farina tipo 1 150 gr
- Uova 1 medio
- Spinaci 40 g
- Un pizzico di sale
- PER LA PASTA ALL'UOVO ALLA ZUCCA
- Uova 1
- Zucca 80 g
- Sale 1 pizzico
- Farina tipo 00 150 gr
- PER IL RIPIENO
- Soffio di latte 250 g
- foglioline di basilico
- Olio di oliva extravergine q.b.
- Sale un pizzico
- Per la crema di piselli:
- piselli freschi sgranati 350 g
- 1/2 cipollotto
- olio extravergine di oliva un cucchiaio
- Stracchino bio Tomassoni 50 g
- sale q.b.
- basilico
Istruzioni
- IMPASTO ARANCIO:Cuoci la zucca che servirà per colorare uno dei tre impasti: eliminate i semi dalla zucca e con un coltello tagliate via la buccia, quindi riduci la zucca a fette piuttosto sottili. Sistemala su una teglia foderata con carta da forno, aggiusta di sale, e condisci con un filo d'olio. Cuoci la zucca in forno statico preriscaldato a 180°per 20 min) Una volta cotta e sfornata, lasciala intiepidire.
- Frulla la zucca cotta e ormai fredda e uniscila ad un uovo e alla farina. Mescola inizialmente con una forchetta, poi impastate su un piano di lavoro e formate una pallina; avvolgetela nella pellicola.
- IMPASTO VERDE: lava bene le foglie e fatele stufare alcuni minuti in una padella con un filo d'olio e un pizzico di sale, fino a quando non si saranno appassite. Lasciale raffreddare, poi frullali con l'uovo.
- Unisci il composto alla farina e inizia a mescolare gli ingredienti con una forchetta. Quando si saranno compattati, trasferisci l'impasto su un piano di lavoro e maneggiatelo per renderlo liscio e omogeneo. Avvolgi nella pellicola.
- IMPASTO GIALLO: amalgama gli ingredienti, impasta e avvolgI anche questo impasto nella pellicola.
- RIPIENO: in una ciotola lavora il soffio di latte con una forchetta aggiusta di sale e unisci le foglioline di basilico spezzettate con le mani.
- Stendi gli impasti in una sfoglia sottile.
- Distribuisci il ripieno su una striscia di sfoglia, formando tanti mucchietti distanti circa 6cm; spennella i bordi della pasta con acqua fredda, ripiegala, sigillala e taglia i ravioli.
- Afferra ogni raviolo alle due estremità, poi torcilo a vite dandogli un solo giro; contemporaneamente tira leggermente la pasta in modo da assottigliarla nei punti in cui si sovrappone e consentire una cottura uniforme.
- PER LA CREMA DI PISELLI: metti i piselli nella casseruola aggiungi mezzo litro di acqua e cuoci a fuoco basso per 30 '.
- Togli dal fuoco aggiungi un pizzico di sale, lo stracchino e le foglioline di basilico. Mescola bene.
- Riduci i piselli in purea con il mixer o con il passaverdure.
- Divide la crema nelle fondine individuali.
- Cuoci le caramelle, un po' per volta, in abbondante acqua bollente salata, per 3, 4 minuti. Condiscile con un filo d'olio e servile sulla crema di piselli. Puoi completare il piatto con delle foglioline di basilico fresco e una spolverata di parmigiano reggiano.
Bellissimi.
Grazie mille 🙂