Uno dei ricordi più vivi della mia Pasqua di bambina è legato alla mia
nonna, la quale, almeno una settimana prima della domenica di
resurrezione, cominciava a cuocere al forno a legna decine e decine di
pizze pasquali, dolci e salate… neanche dovesse sfamarci tutto il
paese!!! 🙂
Poi mi ricordo le scampagnate e i pic-nic del lunedì di Pasquetta… all’epoca capitava anche che i giorni ci Pasqua ci fosse il sole, non come succede ultimamente che queste giornate sembrano essere sempre caratterizzate da freddo e pioggia.
Malgrado le previsioni anche quest’anno diano brutto tempo…noi speriamo che sbaglino alla grande e che, magari, riusciamo ad organizzare un bel pic nic sull’erba!
In tal caso io preparerei (la preparo comunque, anche se il pic nic devo farlo dentro casa) una meravigliosa treccia farcita con olive, caciocavallo e soppressata… buona da sola, ottima con salumi e formaggi d’ogni genere!
TRECCIA DI PASQUA
(da una ricetta di Sara Papa)
Ingredienti
600 g di semola rimacinata di grano duro
400 g di acqua
12 g di lievito di birra
5 g di sale
Per il ripieno:
100 g di olive verdi, denocciolate
100 g di caciocavallo, tritato
100 g di soppressata a fettine
Per decorare:
20 g di semi di papavero
20 g di semi di sesamo
40 g di pistacchi tritati
Preparazione:
Setacciare la farina e disporla a fontana sul piano di lavoro. Sciogliere il lievito nell’acqua e versarlo nella farina. Lavorare l’impasto a lungo, fino ad ottenere un composto elastico ed omogeneo, aggiungere il sale e lavorare ancora per qualche minuto.
Porre a lievitare in una ciotola unta con l’olio e coprire con pellicola. Attendere che l’impasto raddoppi di volume (un’ora e mezza o due a seconda della temperatura ambiente).
Dividere l’impasto in tre parti uguali. Modellare un primo pezzo con i palmi fino ad ottenere un filoncino. Appiattirlo con il matterello fino ad ottenere una lunghezza di 10 cm, circa. Riempirlo di olive bianche, tagliate a pezzetti, e richiudere la pasta saldando le estremità con i polpastrelli delle dita. Procedere allo stesso modo con gli altri due pezzi di pasta, farcendone uno con il caciocavallo l’altro con la soppressata. Allineare i tre filoncini su una teglia ricoperta di carta forno e semola. Cospargere un filoncino di pistacchi, uno di semi di papavero e l’ultimo con i semi di sesamo. Intrecciare i tre filoncini formando una treccia. Unire le estremità e chiudere a ciambella. Far lievitare ancora per 30/40′ e poi cuocere in forno statico a 180° per 30′ circa.
I manicaretti del cuore dice
Che buona!
sississima dice
spettacolare!! Un abbraccio SILVIA
Carlotta Ercolini dice
chissà che sapore con tutti quegli ingredienti fantastici! e poi: che bella! baci e tanti auguri di buona Pasqua!
lapiubelladitutte dice
Buonaaaa!!!