Come rinunciare in questo periodo dell’anno ai fiori di zucca fritti?!
Quelli che ho fatto io sono con la pastella per tempura; si tratta di un fritto tipico della cucina giapponese, che la prepara con crostacei, molluschi e verdure, accompagnata con una salsa liquida a base di soia e sakè.
Questa è la mia versione di tempura…
Ingredienti:
3 dl di acqua gassata ben fredda
1 cucchiaio di olio di semi
1 tuorlo d’uovo
180 g di farina
40 g di fecola
fiori di zucca
sale q.b
olio per friggere
Procedimento:
In una ciotola unite il tuorlo all’olio e all’acqua gelata e amalgamate accuratamente il tutto. Incorporate la farina e la fecola mescolando velocemente: la pastella deve presentarsi grumosa. Aggiungete alcuni cubetti di ghiaccio e metette a pastella a raffredadre in frigo.
La pastella non deve risulatre troppo densa, perchè deve velare solo leggermente gli alimenti.
Lavate velocemente i fiori sotto l’acqua corrente e asciugateli con carta assorbente. Se vi piace il gambo potete anche lasciarlo.
Scaldate abbondante olio per friggere (io uso quello di arachide).
Immergete i fiori nella pastella, e quando l’olio sarà ben caldo, friggetene pochi per volta. Man mano che saranno ben dorati scolateli e adagiateli per qualche istante su carta assorbente da cucina. Dubito che riuscirete a disporli su un piatto da portata… verranno divorati prima!
nota: ottime fritte con la tempura sono anche le zucchine, affettate a nastri sottili.
nota2: L’olio di semi di arachidi ha il suo punto di fumo a 180° e grazie a questa sua buona stabilità alle alte temperature risulta uno degli oli da preferire.
il vino: Muller Thurgau bianco dell’Alto Agige, DOC di colore giallo paglierino
Adelina dice
mi piace come presenti la tue pietanze. complimenti