Non tutte le frolle sono uguali. C’è quella che parte dalla lavorazione del burro freddo con lo zucchero, c’è la frolla montata, con il burro ammorbidito, quella che parte dalla sabbiatura della farina con il burro.
Poi c’è la frolla ovis mollis che è quanto più buono si possa immaginare. Ha un ingrediente speciale che la rende morbida e friabile: il tuorlo sodo. Lavorato insieme con farina, burro e zucchero, rende la consistenza della pasta frolla particolarmente friabile e scioglievole e adatta per fare biscotti di ogni tipo, farciti, ricoperti di cioccolato o lisci.
Non a caso questo tipo di frolla è stato scelto per un biscotto speciale: le margherite di Stresa.
Sono dei biscotti tipici di un piccolo comune di Stresa, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola, creati nel 1857 da Pietro Antonio Bolongaro nella pasticceria di famiglia. Questi biscotti diventarono subito molto celebri fra i nobili piemontesi infatti il loro nome deriva da quello della regina Margherita che, all’epoca principessa, le furono donati in occasione della sua prima comunione. Margherita rimase talmente colpita dal sapore delicato dei biscotti che, una volta salita al trono, stabilì che diventassero i dolci ufficiali da offrire ogni anno al ricevimento di ferragosto della Casa Reale.
Friabili, morbidi, leggeri, il mio consiglio è di provarli quanto prima, perché scoprirete la frolla perfetta per i vostri biscotti da inzuppo della mattina o del tè delle cinque.
Io li ho farcite con la marmellata di arance, ma potete scegliere qualsiasi confettura o anche cioccolato.
COME LESSARE I TUORLI
Ho messo a bollire dell’acqua in una pentolino e non appena ha iniziato a bollire, ho separato delicatamente il tuorlo dall’albume, e direttamente dalla metà del guscio, ho rovesciato il tuorlo nell’acqua. Dopo 5 minuti ho scolato i tuorli con un mestolo forato.
Un altro metodo, se preferite, è quello di avvolgere il tuorlo nella pellicola trasparente e chiederlo a mo’ di sacchetto, immergerlo nell’acqua bollente e scolarlo dopo 5′.
MARGHERITE DI STRESA
Ingredienti
- 250 g Burro a temperatura ambiente
- 200 g Farina tipo 0
- 200 g Fecola di Patate
- 120 g Zucchero a Velo
- 4 pz Tuorli Sodi
- 1 pz Limone Bio
- 1 cucchiaino Estratto di Vaniglia
- 1 pizzico Sale
- Marmellata di Arance ( o altra preferita)
- Zucchero a Velo
Istruzioni
- Setacciala farina e miscelala con la fecola.
- Mescola il burro morbido, a pezzetti, e lo zucchero a velo, con una frusta, fino a ottenere una crema.
- Unisci un pizzico di sale, la scorza grattugiata di 1/2 limone e l’estratto di vaniglia.
- Schiaccia i tuorli attraverso un setaccio e mescolali con il burro, quindi incorpora anche la farina.
- Modella il composto formando un panetto, avvolgilo nella pellicola e mettilo in frigo per circa 1 ora.
- Stendi a uno spessore di 1 cm circa e ritaglia tante margheritine con un tagliapasta a fiore (ø 5 cm).
- Fate un buco al centro a metà delle margherite con un piccolo tagliapasta.
- Recupera i ritagli, reimpastali e procedi fino a ottenere circa 60 margheritine.
- Metti le margheritine su una placca coperta con carta da forno e infornatele a 165 °C per 12-14 minuti: non devono colorirsi troppo.
- Farcisci le margherite a tuo piacimento ed infine spolverizza con lo zucchero a velo
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