Quante cose belle posso raccontarvi del liquore di genziana! E’ bello, come potete vedere dal color ambra intenso che lo caratterizza, è buono, questo lo garantisco io e poi è un ottimo digestivo.
In Abruzzo quasi ogni famiglia ha la sua bottiglia di genziana, fatta in casa, di cui va particolarmente fiera!
E come potete immaginare diverse sono le scuole di pensiero che si scontrano! Quello che vi consiglio, da parte mia, è di evitare l’aggiunta di qualsiasi spezia (tipo cannella o chiodi di garofalo), la genziana ha un profumo talmente intenso ed inebriante che è un vero peccato alterarne l’aroma.
Ora qualche notizia: la genziana lutea nasce sulle pendici del Gran Sasso (ma anche in determinate aree delle Alpi e in altre zone dell’Appennino centrale).
Il fiore è giallo e la radice, ricca di principi amari, deve e essere raccolta nel periodo più idoneo, generalmente nella stagione autunnale (per altre info clicca qui).
A tal proposito, poichè ci sono tanti sconsiderati che raccolgono malamente la radice di genziana, mi sembra oppurtuno ricordare che:
“essendo una pianta protetta dalla L. R. n. 45 del 11.09.1979 (tab. 1 all. A), la Genziana può essere raccolta, come cita l’art. 11 della legge stessa, previa autorizzazione da parte degli Ispettorati Dipartimentali delle Foreste solo “per scopi scientifici, didattici, medicamentosi ed erboristici, mediante rilascio di licenze temporanee, di durata non superiore ad un anno, rinnovabili, contenenti l’indicazione della località ove consentita la raccolta o l’estirpazione della specie, della finalità della raccolta e della quantità consentita e delle modalità per provvedervi,…”.
A questo punto vi starete chiedendo: “e dove trovo io la radice di genziana?!” Semplice in drogheria o in erboristeria!
40 g di radice di genziana lutea
1 l di vino bianco Trebbiano d’Abruzzo (o Pecorino)
160 g di zucchero
300 g di alcool a 90°
Preparazione:
Mettete le radici di genziana (precedentemente sciacquate sotto il rubinetto per togliere eventuali residui di terra) nel vino per 40 giorni. Ricordatevi di scuotere il barattolo con la radice di genziana ed il vino una volta al giorno e possibilmente di lasciarlo in un luogo al buio. Successivamente filtrate l’infuso di genziana in un altro barattolo, aggiungete l’alcol e lo zucchero, mescolando finché non quest’ultimo non sia sciolto.
Imbottigliate e servite!
Una ricetta semplice che vi consente di preparare la vostra genziana fatta in casa, dalla radice… Alla bottiglia!
colombina dice
in effetti non ci avevo mai pensato a comparla, la versione con il vino mi sembra deliziosa, da provare!!! Bacioni
Ro dice
Ke bel blog! A me piace mangiare e cucinare…e fare anche liquori!
Questo mi sembra squisito, da provare!
Ciao, Ro
atri dice
Ciao cara tutto bene? Grazie ile per la bella ricetta,mio marito da quando ha scoperto la genziana ogni volta che torniamo in abruzzo porta a casa la scorta. Siccome alui piace molto preparare liquori appena torno devo assolutamente procurargliene un'pò! Da noi è impossibile trovarne . Grazie ancora e buona festa ciao
UnaZebrApois dice
questo liquore dev'essere speciale e profumatissimo!!!Complimenti!!!
manuela e silvia dice
Per noi che amiamo i sapori noivi questo liquore è da provare!
baci baci
Luca and Sabrina dice
Ci stavamo proprio chiedendo questo, cioè dove la troviamo la radice di genziana, ma se basta andare in erboristeria allora la cosa è semplicissima. Sinceramente ci ispira molto la versione con il verdicchio, magari risulta molto più delicata! Penso che la sperimenteremo, Luca ama molto bere un sorso di liquorino dopo certi pasti particolarmente ricchi e siccome oltre al limoncello e alla relativa crema non abbiamo mai osato altro….
Buona giornata da Sabrina&Luca
bussola dice
grande…. io adoro le ricette dei liquori…. per i liquori domestici ho maturato una sorta di dipendenza
Zia Elle dice
bellissima la tua genziana!! Belle le ricette di liquori fatti in casa, bravissima!!
BARBARA dice
Ce ne hanno regalato una bottiglia in versione solo alcolica…deliziosa e un ottimo digestivo! Comolimenti per il tuo blog. Adesso ti segno così mi tengo aggiornata sulle tue ricette nuove. Buona domenica. Barbara
sara b dice
che bella questa foto, così calda… conosco il sapore della genziana per averla bevuta n infuso: è amarissima! e fa anche bene 🙂
Giovanna dice
Sono Siciliana ma vivo in abruzzo da 2 anni ormai e anchio ho imparato ad amare la genziana ..sono proprio felice di aver trovato la ricetta di una vera abruzzese….corro a comprare la radice di genziana e mi metto all'opera!!!!!!
Laura dice
La genziana avendo un gusto amaro, non è un liquore che piace a tutti, ma come dice bene Giovanna, dopo un po', si comincia ad apprezzarla ed amarla.
Grazie a tutte per i bei complimenti…spero non abbiate problemi a reperire la radice di genziana.
Baci
Tony dice
Attenzione alla prima ricetta, descrive di sciogliere lo zucchero nell'alcool sul fuoco. Manovra ERRATA QUANTO PERICOLOSISSIMA!
Mai mettere l'acool (non diluito sul fornello), a 96 gradi l'acool e altammente infiammabile, pena il rischio un incendio con ustioni.
E come mettere la benzina sul fornello, stessa cosa!
Laura dice
Tony grazie della segnalazione.
Ho corretto la parte di testo errata.
Calindry dice
E l'alternativa? Come sciogliere lo zucchero nell'alcol? Sarebbe opportuno procurarsi zucchero già in stato liquido?
pecilli.fabrizio dice
su http://www.radicidigenziana.it potete trovi
vare la radice secca a prezzi sbalorditivi
io ho preso 1/2kg. di genziana a € 14,00
Anonimo dice
Laura, ti ringrazio per la ricetta, che ho provveduto subito a provare. Anche per questo ti scrivo perché ho aggiunto l'acqua e zucchero prima di filtrare il contenuto messo in macerazione nell'alcool e quello che ne è venuto fuori è un composto notevolmente intorbidito, che dopo due giorni non si è ancora schiarito (non c'è stata sedimentazione). E' normale e si risolverà con il filtraggio oppure ho combinato un guaio?
Grazie, Ciao
Roberto.
Anonimo dice
La ricetta della mia nonna è un pò diversa:
– Far bollire 100 grammi di genziana in 5 litri di acqua fino a quando la genziana diventa melmosa.
– Lasciare riposare per 40 giorni filtrando di tanto in tanto.
– Trascorsi i 40 giorni aggiungere zucchero e alcool secondo i gusti.
Ciao
Bruno
Laura dice
Grazie Bruno di aver condiviso la tua ricetta di famiglia. Sicuramente da provare 🙂
Calindry dice
Seguendo la tua ricetta viene liberata la gentisina, il liquore così diventa torbido paglierino. Buono comunque da bere. Parlo della versione con solo alcool